Concept

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Sarà una idea un po’ fuori moda, ma io mi sento ancora molto legato alla terza pagina dei giornali di una volta. Quella che era destinata alla cultura. Dove si trovavano notizie e approfondimenti meno giornalistici e più ragionati su arte, cinema, letteratura, storia… ecco, questo blog vorrebbe essere un po’ la mia personale terza pagina.

Prende il titolo da un pensiero di molti anni fa, questo.

Partendo da lì, vuole essere un tentativo di muoversi, e anche di fermarsi ogni tanto, su quella linea indefinita, dove tante cose si possono intrecciare, e congiungere, e confondersi.

Come se si fosse ad un bivio, ma da cui ogni volta possono partire non due, ma molte strade.

Come ad un crocevia, dove si può arrivare da molte vie e ripartire per altrettante.

Come un punto in cui diversi percorsi convergono per dare vita a qualcosa che prima non c’era.

Come quei momenti in cui le cose iniziano ad avere una forma, ma non ancora definitiva, perché la loro prossima forma potrebbe essere molte forme diverse.

Come quelle situazioni in cui si formano delle immagini, ma dove in ciascuna immagine ognuno può ancora vedere cose diverse.

Come l’istante in cui si scatta una fotografia, ma ancora non si sa esattamente cosa si è fotografato.

Come il momento in cui si decide qualcosa, e da quel qualcosa può nascere una storia oppure un’altra.

Il momento dell’Annunciazione, non quello della Natività.

Il momento dell’Ultima Cena, non quello della Crocefissione.

La situazione in cui qualcosa prende forma, e dietro alla forma si inizia a svelare la sostanza.

Il punto in cui nascono le storie, per poi prendere strade che ancora non conosciamo.